Introduzione
Citata da Dante nel De vulgari eloquentia (I, xii, 8), rispetto all’originale di Folchetto di Marsiglia (A vos, midontç, voill retrair’en cantan), mostra un diverso atteggiamento nei confronti di madonna: il poeta non supplica la dama di accondiscendere ai suoi desideri, ma si limita a notificarle il proprio stato di amante non ricambiato.
La tensione continua tra il voler dire e il non poter esprimere compiutamente la propria sofferenza si traduce in una rappresentazione per immagini, la quale rinvigorisce il legame fra la condizione amorosa e l’espressione poetica; tema centrale che era stato del “grande canto cortese”.