Introduzione

Nella canzone l’io del poeta soffre perché ama una donna che si mostra insensibile non ricambiando il sentimento amoroso. Altro topos significativo pertiene all’amante leale, il quale non rivela la sua passione per non infrangere il precetto cortese del “celar”.  

L’alterigia della donna è pari alla sua bellezza, la quale la pone al di sopra di ciascuna creatura. La sua ritrosia fa ardere di desiderio il poeta e, nel contempo consuma di dolore il suo cuore. 

Tuttavia, l’amore è anche affanno dilettoso e dolce pena; la bellissima donna e la bandiera segnavento, accomunate dalla dialettica metaforica, svolgono una funzione salvifica, scampando dalla tempesta il cuore del poeta, il quale rischia il naufragio a causa del vento della passione.